di Achille De Santis – IU0EUF
Fig. 1: Civetta ARDF in versione Arduino Nano; |
Questa descrizione è dedicata agli studenti di Elettronica &
Telecomunicazioni degli Istituti di Istruzione Superiore.
Dopo la descrizione a grandi linee
del sistema TX/RX per “caccia alla volpe” passiamo ad esaminare un semplice
firmware per implementare il generatore di beacon, gestito da microcontrollore,
per il trasmettitore della “civetta”.
Innanzitutto decidiamo, per l’utente
generico, di utilizzare un modulo Arduino NANO, facilmente reperibile e
programmabile, poiché dotato di porta seriale. Può, comunque, essere sostituito
con un Arduino UNO, con la stessa numerazione dei piedini. Il blocco LPD a
radiofrequenza completerà la civetta.
Partiamo da un semplice software che
permetta la generazione di una ‘linea’ in codice Morse, associando una nota
audio a 800 Hz ed un segnale ON/OFF per comandare il PTT del trasmettitore. La
versione software qui descritta è la V5.
Impiegheremo
quattro linee di I/O (ingresso/uscita):
·
due
uscite digitali per il comando del PTT, diretto e complementare;
·
una
uscita per la generazione del segnale ad onda quadra, di bassa frequenza,
opportunamente ridotto di livello;
·
un
ingresso per la selezione del ‘call’.
Per i puristi, ed a scanso di
critiche, dico che sarebbe necessario un filtro passa-banda per la nota a 800
Hz ma per ora ne facciamo a meno, anche perché la fondamentale ad 800 Hz sarà
molto attenuata, con potenziometro in uscita, e così anche le armoniche
superiori, quindi il loro effetto sarà trascurabile. Comunque, in uscita va
inserito un condensatore di accoppiamento per bloccare la componente continua
presente sul segnale; allora, in cascata basterebbe anche un semplice filtro
passa-basso con frequenza di taglio di 1200 Hz, per escludere o attenuare la
seconda armonica a 1600 Hz e tutte quelle di ordine superiore.
Manuale utente - V5 del
19-03-2023
----------------------- INPUT / OUTPUT -----------------------------------------------------------------------------------
- D12 Uscita tono di BF;
- D13 PTT ‘attivo alto’;
- D11 PTT1, complementare, ‘attivo basso’;
- D3 PRESET linee, con pulsante verso massa.
Interfaccia per micro-TX LPD
L’uscita
D13, accoppiata con un condensatore passante da 47 uF/25 VL ed una resistenza
da 10KΩ su D12, pilota il TX LPD a “portante fantasma”. In questo caso il
comando di PTT è superfluo ma se dovesse servire è disponibile, a logica
positiva o negata.
E’
possibile impostare il numero di linee da trasmettere in sequenza come “CALL”,
da uno a cinque, via software e con un solo pulsante “normalmente aperto”
collegato su D3 verso massa.
Predisposizione linee per il ‘call’
All’accensione, o al reset:
- tenere premuto il pulsante su D3 per predisporre le linee da trasmettere nel call;
- resettare con il pulsante presente a bordo scheda;
- parte la simulazione di beacon;
- quando inizia l’ultima linea voluta, massimo cinque, rilasciare immediatamente il pulsante su D3;
- tenendo premuto il pulsante su D3 il conteggio avanza e viene azzerato dopo cinque linee;
- finita l’operazione di predisposizione si abilita ciclicamente il PTT e la trasmissione del ‘CALL’.
Sono
disponibili due comandi di PTT, alternativi e complementari (uno “attivo alto”
l’altro “attivo basso”).
La velocità è
costante e non varia in relazione al numero di linee impostate nel ‘call’.
Opzione
Il PTT non usato per il TX può essere adoperato per una spia di trasmissione, da tenere spenta durante la gara! Basta collegare un piccolo LED rosso da 5mm con una resistenza in serie da 470Ω attraverso un micro-pulsante verso massa, da attivare solo come monitor nella procedura iniziale.
Alimentazione
Il
dispositivo può essere alimentato a +5Volt, negativo a massa. Predisporre un
condensatore da 22 uF/25 VL sull’ingresso di alimentazione, in parallelo ad uno
da 100nF/25 VL.
Il software
Al link trovate
il file in formato HEX della Volpe/Civetta per ARDF v.5 che potete direttamente caricare
sull’IDE di Arduino. Per ogni ulteriore informazione potete contattarci.
Buon
divertimento!