Achille De Santis – IU0EUF
Un
interessante campo di indagine, per gli studenti del secondo ciclo di
istruzione, potrebbe essere quello della decodifica delle radiosonde
meteorologiche che vengono rilasciate giornalmente, in Italia, da alcuni Centri
aerologici, alle “ore sinottiche”.
Per iniziare basta un PC con software RS41T ed una chiavetta
SDR radio-ricevente. Poi, il resto.
La rete di ricezione e
decodifica delle radiosonde meteo.
Dispositivi radio economici e
di facile accessibilità:
·
Ricevitori SDR;
·
MySondyGo; MySondy Client;
·
MicroModuli TX & RX RF 433 MHz;
·
Il programma RS41Tracker;
·
la Rete Collaborativa per la radiosonda del CETEMPS UNI-Aquila.
Tipico avviso di previsione Radiosonda
Previsioni
Radiosonde per: 2024-10-30 - Raggio: 50 km
Località di Partenza |
Lancio previsto |
Coordinate di atterraggio |
Scoppio Pallone |
Città più vicina |
Cacciatore più vicino |
Distanza dal tuo ricevitore QTH |
Dettagli |
Pratica di Mare (IT) |
11:00Z |
34981 m |
Terracina (IT)
[17.80 km] |
IU0HKO [18.76 km] |
48.44 km |
||
Pratica di Mare (IT) |
23:00Z |
34981 m |
Sabaudia (IT) [25.26
km] |
IU0IVU [26.93 km] |
35.34 km |
Dettagli
su: RADIOSONDY.INFO
Messaggio inviato automaticamente da: SQ6KXY
Radiosonde Tracker
Il
volo della radiosonda, con il relativo tracciato, può essere seguito in tempo
reale sul sito:
SondeHub Tracker
Questo
sito permette il monitoraggio delle radiosonde in volo, sia riguardanti gli
“Orari sinottici”, sia quelle “estemporanee” lanciate dai centri di ricerca,
come Bracciano (Aeronautica Militare), L’Aquila (CETEMPS-UNI-L’Aquila) o
Potenza (CNR).
Lo stesso sito permette di effettuare una valutazione
di massima delle previsioni di volo per le radiosonde prossime al lancio nei
giorni successivi.
Per chi vuole saperne di più, una previsione
personale, di utente, può essere eseguita da:
CUSF / SondeHub Predictor
La nostra idea: La Rete condivisa per la radiosonda PTO3 del
CETEMPS-Uni-L’Aquila
https://cetemps.aquila.infn.it/wp-content/uploads/Cetemps_2017_C4.pdf
https://cetemps.aquila.infn.it/
![]() |
Figura 1: Radiosonda con sensore di ozono; |
Come
funziona.
1.
Con
congruo anticipo, riceviamo l’avviso di lancio della PTO3 dal CETEMPS;
2.
Diffondiamo
l’avviso alla Lista di Distribuzione degli iscritti alla rete;
3.
Gli
iscritti alla rete ricevono e decodificano i dati dalla Ozonosonda dell’Aquila;
4.
I “file” RAW, di tutte le stazioni attivate,
vengono collezionati ed elaborati in un unico “file”;
5.
Il
file “Merged” viene inviato al CETEMPS (referente: prof. Vincenzo Rizi).
Materiale
occorrente per la stazione di ricezione
1.
PC
con Software RS41 Tracker, o altro, per
la decodifica;
2.
Ricevitore
radio SDR, o tradizionale, per l’acquisizione del segnale.
Il “file” RAW viene acquisito in
stringhe esadecimali e memorizzato con estensione TXT, ed è decodificabile
anche in “post-processo” con RS41Tracker.
La ricerca in campo,
o sul
terreno, può essere eseguita in due modi diversi:
1.
metodo RDF (Radio Direction Finding): radio e
piccola antenna direttiva (Moxon); metodo tradizionale di ricerca RDF
attraverso inseguimento del segnale ed eventuale triangolazione (attenuatore di
segnale, polarizzazione dell’antenna, triangolazione, analisi delle riflessioni
di segnale, analisi orografiche, analisi dei “nulli” di segnale ecc…).
2. Metodo
GPS: TTGO programmato con firmware MySondGO e telefono con APP MySondyClient; metodo di ricerca con
coordinate georeferenziate da satellite GPS; è sicuramente più rapido ed
incisivo, sebbene tolga un po’ il fascino alla ricerca RDF effettuata con le
strategie personali dell’operatore.