giovedì 31 agosto 2017

Bike Light generator

Ovvero

Adattare l’impianto elettrico della bicicletta ai dispositivi elettronici ed alle luci a LED.

Progetto presentato al Maker Faire - Rome 2016.  Achille De Santis & Alessandra De Vitis


Fig. 1: esemplare in mostra al Maker Faire Rome 2016

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Dispositivo  generatore di energia elettrica per l'alimentazione dell'impianto luci di una bicicletta; inoltre può essere utile per la ricarica dell'accumulatore di bordo integrato nel sistema.
Il sistema è anche dotato di una presa adatta  alla ricarica di qualsiasi dispositivo  secondo lo standard USB.
In questo modo è possibile anche collegare un power bank ausiliario secondo necessità senza lasciarlo residente sul mezzo. Il power bank può essere utile in casi estremi, quando si voglia aggiungere un fanale supplementare per un uso fuori strada.


Con un accumulatore a 6 volt è possibile lasciare l’impianto elettrico originario della bicicletta così com’è; risulta, però, molto conveniente sostituire le vecchie lampadine a filamento con altre più moderne a LED, che hanno il vantaggio di fornire una bella luce bianca e di consumare molto meno. L’energia che non viene utilizzata potrà essere immagazzinata automaticamente nell’accumulatore, aggiornato a 10 volt, per poi essere utilizzata all’occorrenza, per esempio quando, di sera, siamo fermi ad un semaforo o ad un incrocio o semplicemente per segnalare la nostra posizione sulla strada.

Fig. 2: Accumulatore, dispositivo di ricarica e pannello solare.



Sostituendo la vecchia dinamo “a bottiglia” con un  generatore elettrico integrato nel mozzo della ruota anteriore è possibile mantenere in carica l’accumulatore senza attriti e ronzii.

Il circuito regolatore di carica può essere inserito nello stesso contenitore in cui alloggia il piccolo accumulatore, sia esso un accumulatore al piombo o un piccolo e leggero accumulatore al litio, adattando, ove necessario, la tensione e la corrente di carica.


Fig 3: La bicicletta a lavoro terminato;    


Il dispositivo  integra anche  un pannello solare, come quello visibile in foto 2), che permette la ricarica diurna dell'accumulatore.


    Ed ecco l’aspetto finale della bicicletta.
Nelle foto è possibile valutare il flusso luminoso dell'impianto aggiornato con accumulatore (le luci sono accese con la bicicletta ferma, n.d.a.).

In questo modo è anche possibile alimentare telefoni cellulari, navigatori GPS, telecamere tipo Go-Pro ecc… Molto comodo nelle uscite dilettantistico-sportive di fine settimana, come il "Randonnée" o nelle arrampicate in mountain-bike.


Achille De Santis – tecnatronATgmail.com
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Riferimenti:
giornalistinellerba



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