giovedì 30 maggio 2019

Radiosonde - ricezione DX e ricerca in campo



Per il DX radiosonde: 

  • filtro arrestabanda FM commerciale;
  • antenna a basso angolo di radiazione, possibilmente direttiva (se sappiamo che cosa vogliamo ricevere).
Per la ricezione delle radiosonde "locali" l'angolo di radiazione non è essenziale che sia basso, anzi, potrebbe fare comodo un angolo piuttosto ampio, con cui ricevere bene e decodificare anche radiosonde allo zenit. 
Nella ricerca in campo, una direttiva ad alto guadagno (ma ingombrante!) ci permette un avvicinamento agevole e sicuro, una piccola direttiva ci permette di discriminare il segnale nella ricerca a brevissima distanza. Ormai, però, con la decodifica la ricerca è basata sulle coordinate GPS ed è un'altra storia.

Lo dico anche per me...

La prossima volta:

  1. RTX bibanda;
  2. computer portatile;
  3. Avvicinamento con www.APRS.fi (da mobile o da stazione fissa di appoggio); 
  4. chiavetta SDR, con software; 
  5. una qualsiasi antenna;
  6. frequenza mobile: ripetitore locale o diretta a 145.500 MHz; serve per coordinarsi con altri sul campo o con collaboratore da stazione fissa; 
Hai 8 ore e mezzo di tempo, dallo scoppio del pallone, per ricevere il segnale della Radiosonda a terra. Avvicinamento, innanzitutto, poi caccia RDF o per mezzo di coordinate GPS.
In alternativa... TTGO e telefono Android! 
Con un segnale acquisito, il TTGO vi porta a ridosso della sonda... ma allora è tutta un'altra storia e la caccia RDF avete deciso di non praticarla!

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